Dopo Dicembre, arriva Gennaio
che non è un mese davvero gaio.
Sopra le foglie cristalli di gelo,
molte le nuvole nel grigio cielo.
Ma proprio allora vien la Befana
che riempie di dolci le calze di lana.
Ferma alla casa di ogni bambino,
purché sia buono, grande o piccino.
Porta uno scialle un po' rattoppato,
un sacco grosso, assai malandato.
Cavalca una scopa, cara vecchietta,
e sembra proprio non aver fretta.
Niente motori, niente progresso,
ma col suo mezzo arriva lo stesso.
Per dare ai bimbi felicità,
non usa mai la velocità.
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