Solitario in un mare d’erba
mi offristi riparo in un
meriggio dove le nuvole
avevano inghiottito il cielo
e la luce era fuggita via.
Mi accogliesti sotto la
tua chioma in un abbraccio
protettivo, dandomi asilo
in quel nero turbinio da
tregenda. Il mio nome incisi
sul tuo tronco a ricordarti
un amico trovato che portò via
la solitudine che ti circondava.
mi offristi riparo in un
meriggio dove le nuvole
avevano inghiottito il cielo
e la luce era fuggita via.
Mi accogliesti sotto la
tua chioma in un abbraccio
protettivo, dandomi asilo
in quel nero turbinio da
tregenda. Il mio nome incisi
sul tuo tronco a ricordarti
un amico trovato che portò via
la solitudine che ti circondava.
Caro pastrugno mio, ti auguro di trovare nella tua vita un'amico caro proprio come io ho trovato la zia Manu ♥
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