Stasera il mio pastrugno si è addormentato ridendo felice dopo aver voluto che gli leggessi questa storia di Coralie Saudo e Kris Di Giacomo, trovata in biblioteca.
Il mio papà è grande e forte, ma ... tutte le sere, si ripete la stessa storia.
Comincia sempre così: "non voglio andare a letto!"
Allora, io cerco di convincerlo con le buone: "Paparino caro ... è tardi, devi fare tanta nanna per essere in forma domani."
E, spesso, da quel momento, le cose di complicano ...
"No! NO! NO! Non voglio!"
Papà fa i capricci, mettendosi a saltare per casa.
A quel punto dico, con tono autoritario:
"Ascolta, papà, non ho alcuna intenzione di correrti dietro come una trottola. Non è il momento di giocare, ora. Piuttosto, che ne dici di sederti qui con me e leggere una storia insieme?"
L'idea della storia funziona sempre.
Papà si affretta a sistemarsi sulle mie gambe.
E' un po' pesante, ma anch'io sono grande e forte e, poi, ... ci sono abituato.
Il problema è che, appena la storia finisce e io dico:
"Adesso, a letto, paparino!"
... papà mi stringe tra le braccia e mi supplica:
"ancora un'altra storia! ti prego, una soltanto!"
E mi guarda con i suoi occhioni dolci da cane bastonato.
Io non riesco a dire di no e scegliamo un'altra storia.
Ma, quando anche questa finisce, papà mi chiede, naturalmente, di raccontargliene un'altra ...
Quando è troppo è troppo, però ...
"Papà, avevamo detto una storia soltanto. Adesso basta, a letto! Su, che ti rimbocco le coperte."
Papà fa finta di piangere, scivolando sotto le lenzuola.
Io penso, tra me e me:
forza, ci siamo quasi ...
perchè un papà che fa storie per andare a letto è parecchio stancante.
Alla fine, anch'io mi infilo nel mio letto, ma lui arriva sempre, in punta di piedi, sussurrando:
"figliolo, posso dormire con te?"
A quel punto, mi arrendo: rimandarlo a letto da solo diventa una missione impossibile!
Così, accetto di rimanere con lui finché non si addormenta.
"Buonanotte, paparino caro! Dammi un bacio grande grande e poi fai la nanna. Sogni d'oro!"
"Buonanotte, figliolo ..." risponde papà con voce sottile.
Ma, proprio quando sto per spegnere la luce e andarmene, sento ...
"No, ti prego! Lasciala accesa!"
Ebbene sì ... il mio papà è grande e forte,
ma ha un po' paura del buio ...
Allora, finché non si addormenta, gli lascio la luce del corridoio accesa.
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