Ti ho amato dal primo istante...

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venerdì 1 novembre 2013

La Filastrocca di Pinocchio

A luglio Mamma Mi e Papà Fra hanno regalato al pastrugno «La Filastrocca di Pinocchio». (Per leggere l'inizio, cliccate QUI.)
Ecco il seguito...




Qui continua, aprite l'occhio, l'avventura di Pinocchio che tornando dalla Fata trova, ahilui, la via sbarrata.
Ha negli occhi il fuoco acceso il Serpente là disteso e la coda, nientemeno, manda fumo più d'un treno.
Finalmente il burattino vede spegnersi il camino e s'accinge per l'appunto a saltare oltre il defunto.
Ma il pitone è un gran furbone, ecco inarca il suo groppone e nel fango in modo buffo va Pinocchio a fare un tuffo. Il Serpente a tal spettacolo tanto ride che ... miracolo! una vena gli si strappa ... scoppia ... muor! Pinocchio scappa. 
Per calmare l'appetito una vigna è un dolce invito, ma una trappola birbona il ladruncolo imprigiona. 
A una Lucciola la mano per aiuto tende invano: «Per i ladri, in fede mia, non ho molta simpatia ...». Il padrone della vigna soddisfatto qui sogghigna: «Eri tu, non le faine, a rubarmi le galline!».


Qui continua, aprite l'occhio, l'avventura di Pinocchio ch'è finito prigioniero d'un padrone assai severo. «Il mio cane stamattina mi morì di scarlattina: il suo posto prenderai ed ai ladri baderai.»
Le delizie del collare or Pinocchio ha da provare e accucciato nel casotto fa da cane poliziotto. 
Quando scocca mezzanotte, caute caute e ghiotte ghiotte di galletti e di galline si fan vive le faine ...
che propongono un baratto al guardiano stupefatto: - Avrai gratis un cappone se non svegli il tuo padrone. - Son d'accordo, non abbaio, presto, entrate nel pollaio ... - dice astuto il burattino al quartetto malandrino.
Ma il pollaio svelto serra, le faine vi rinserra e abbaiando a perdifiato dà l'allarme al vicinato.
Grandi onori gli procura dei ladroni la cattura ed in premio gli ridà il padron la libertà.

Qui continua, aprite l'occhio, l'avventura di Pinocchio che ricerca la casina dell'amabile fatina.
Ma la Fata, poveretta, da gran tempo non l'aspetta: sotto un pino cupo e nero giace morta al cimitero. Mentre piange il burattino un Colombo gli è vicino: «Sei Pinocchio? Oh, finalmente! Ti ho cercato lungamente. 
...Tristi nuove ho di Geppetto: sulla spiaggia il poveretto sta una barca a fabbricare per cercarti in mezzo al mare.»

Del Colombo sulla groppa fra le nuvole galoppa ... Fu Pinocchio, in conclusione, a inventare l'aviazione? Dell'oceano sulla riva la volante coppia arriva. Ma Geppetto è ormai lontano, dove infuria l'uragano. «Babbo! Babbo! Non andate! Presto, a riva ritornate!» Ahi, la barca dietro un'onda è sparita ... certo affonda ... Dallo scoglio disperato, già Pinocchio s'è tuffato. 

Aspetta qualche post* e ti dirò quel che poi gli capitò.

(* Gianni Rodari nel libro scriveva: "Volta il foglio e ti dirò quel che poi gli capitò."...)

A NOVEMBRE a casa mia
tutte le foglie volano via
torna anche il freddo birbone
dovrò mettermi il maglione.

Felice festa di Ognissanti a tutti!!!

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